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Toscana area gialla (aggiornato al 19 dicembre)

inserita il: 19/12/2020 19:01

Toscana area gialla (aggiornato al 19 dicembre)

Aggiornato al 19 dicembre

La Toscana da domenica 20 dicembre è in area gialla.
Queste misure sono valide fino al 23 dicembre, poi dal 24 dicembre al 6 gennaio entrano in vigore i provvedimenti del decreto legge illustrato il 18 dicembre (QUI).
Dal 7 gennaio, salvo ulteriori provvedimenti, tornano a valere le misure previste per l'area gialla.

Eccole riassunte:

  • Non ci sono limiti di spostamento fra comuni in tutta la regione tra le 5 e le 22. Fuori da questa fascia oraria vanno giustificati (lavoro, salute, necessità).
  • Ristoranti, bar, pasticcerie, locali e gelaterie sono aperti con possibilità di consumo all'interno dalle 5 alle 18. Dalle 5 alle 22 è consentita anche la vendita da asporto. La consegna a domicilio non ha limiti d'orario.
  • Si può effettuare la spesa in un altro comune purché si resti in area gialla.
  • È sempre permesso raggiungere figli minorenni dall'altro genitore.
  • È possibile raggiungere la seconda casa a patto che sia la prima che la seconda si trovino in comuni dell'area gialla.
  • I negozi sono aperti e non ci sono limiti alle categorie di beni in vendita (all'interno dei centri commerciali, nei giorni festivi e prefestivi, devono tuttavia chiudere. Restano aperti: farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie, edicole). 
  • Nella propria regione è consentito svolgere attività sportiva di base in centri e circoli sportivi, che siano pubblici o privati. Restano sospesi gli sport di contatto, così come le competizioni legate a questi sport anche a livello amatoriale. Gli sport individuali sono consentiti all'aperto, mentre per gli sport di squadra sono permessi gli allenamenti all'aperto purché in forma individuale nel rispetto del distanziamento.

 

F.A.Q.

1) Posso spostarmi da un Comune a un altro?
Sì, chi vive nelle regioni dell'area gialla ha questa possibilità, così come è possibile spostarsi in un'altra regione dell'area gialla.
Restano interdetti gli spostamenti non giustificati (lavoro, salute, necessità, urgenza) dalle 22 alle 5. Solo per questi occorrerà portare con sé un'autocertificazione, scaricabile qui. L'autocertificazione servirà anche per spostarsi nelle regioni delle aree arancione e rossa, dove si può andare solo per comprovati motivi di lavoro, salute, necessità, urgenza. Nel caso ci si debba spostare per ragioni di salute, necessità e urgenza per un'altra persona, sull'autocertificazione non deve esserne indicato il nome per la salvaguardia della privacy.

2) Gli spostamenti sono vietati?
No, ma resta in vigore la raccomandazione di limitarli il più possibile.

3) Si può andare nella seconda casa in un'altra regione?
No, a meno che non ci siano necessità dimostrabili (lavoro e salute).

4) Si può svolgere attività sportiva individuale?
Sì e non è necessaria la mascherina (ad esempio per correre). Palestre e piscine restano chiuse, i centri sportivi invece potranno rimanere aperti.

5) Si può andare da parrucchieri, barbieri ed estetisti?
Sì.

6) Le funzioni religiose restano consentite?
Sì, a tal proposito vale il protocollo dello scorso 7 maggio (qui).
Ma restano vietati i ricevimenti e i banchetti all'aperto e al chiuso in seguito a cerimonie civili e religiose. 

7) Posso ricevere persone a casa?
Sì, se conviventi. In caso contrario, è fortemente sconsigliato seppur non espressamente vietato. Nel caso, bisogna indossare la mascherina e rispettare per quanto possibile la distanza di sicurezza.

8) I centri commerciali restano aperti?
Non nei fine settimana, quando al loro interno potranno rimanere aperti solamente le farmacie, le parafarmacie, i negozi di generi alimentari, le edicole e le tabaccherie.

9) I parchi e i giardini pubblici restano aperti e fruibili?
Sì. Bisogna rispettare il distanziamento e indossare la mascherina qualora non si verificasse una situazione di isolamento continuativo. I bambini fino a 6 anni non sono obbligati a indossare la mascherina.