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Poste, riscossione pensioni gennaio 2022

inserita il: 23/12/2021 10:33

Poste, riscossione pensioni gennaio 2022

Poste Italiane comunica che anche per il mese di gennaio 2022 sarà previsto l’anticipo dei termini di pagamento dei ratei pensionistici, con calendario dal 27 dicembre al 3 gennaio.
In particolare, coloro che dovranno ritirare la pensione in contanti presso gli uffici postali dovranno presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica prevista dal calendario seguente:

Nel caso di uffici postali aperti 6 giorni:

I cognomi:
dalla A alla B lunedì 27 dicembre
dalla C alla D martedì 28 dicembre
dalla E alla K mercoledì 29 dicembre
dalla L alla O giovedì 30 dicembre
dalla P alla R venerdì 31 dicembre
dalla S alla Z lunedì 3 gennaio

Nel caso di uffici postali non aperti su 6 giorni:

Apertura su 5 giorni:
I cognomi:       
dalla A alla C giorno 1
dalla D alla G giorno 2
dalla H alla M giorno 3
dalla N alla R giorno 4
dalla S alla Z giorno 5

Apertura su 4 giorni:
I cognomi:       
dalla A alla C giorno 1
dalla D alla K giorno 2
dalla L alla P giorno 3
dalla Q alla Z giorno 4

Apertura su 3 giorni:
I cognomi:       
dalla A alla D giorno 1
dalla E alla O giorno 2
dalla P alla Z giorno 3

Apertura su 2 giorni:
I cognomi:       
dalla A alla K giorno 1
dalla L alla Z giorno 2

Per tutti gli uffici postali aperti in un’unica giornata in tutta la settimana, il pagamento sarà effettuato a tutte le lettere nella stessa giornata.

La lista degli uffici postali abilitati al pagamento delle pensioni e relative informazioni sulle giornate di apertura saranno disponibili anche sul sito aziendale www.poste.it e al numero verde 800.00.33.22.
Inoltre, si ricorda che è ancora in vigore l’importante convenzione stipulata tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri, in base alla quale i pensionati di tutto il Paese di età pari o superiore a 75 anni – che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali e che riscuotono normalmente la pensione in contanti – possono richiedere, delegando al ritiro i Carabinieri, la consegna della pensione a domicilio per tutta la durata dell'emergenza sanitaria, evitando così di doversi recare presso gli uffici postali.