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Dpcm: spostamenti e feste (aggiornato al 6 dicembre)

inserita il: 04/12/2020 01:30

Dpcm: spostamenti e feste (aggiornato al 6 dicembre)

Giovedì 3 dicembre è stato firmato dal presidente Giuseppe Conte e dal ministro Roberto Speranza un nuovo dpcm per il contenimento del contagio da Covid-19. Questo dpcm, efficace dal 4 dicembre 2020 al 15 gennaio 2021, si unisce a un altro decreto legge approvato il 2 dicembre e dedicato esclusivamente agli spostamenti relativi al periodo delle feste natalizie.

Intanto si conferma la divisione dell'Italia in aree (gialla, arancione e rossa), con indici che certificano la situazione epidemiologica di ciascuna regione e le assegnano un colore.
La Regione Toscana da domenica 6 dicembre è in area arancione (clicca qui).

Ecco il riassunto delle nuove misure adottate col dpcm:

SPOSTAMENTI E ATTIVITÀ

â–ª Dal 21 dicembre al 6 gennaio non sono consentiti gli spostamenti da una regione all’altra nemmeno per raggiungere le seconde case.

â–ª Il 25, il 26 dicembre e il 1° gennaio sono vietati anche gli spostamenti tra comuni.

â–ª Prosegue il divieto di spostamento dalla propria abitazione su tutto il territorio nazionale dalle 22 alle 5 del mattino, divieto che per la notte di Capodanno è esteso alle 7.

â–ª Fino al 21 dicembre valgono le regole della propria regione in base all'area di appartenenza: nel caso della Toscana, quindi, al momento quelle dell'area rossa.

â–ª Ci si può spostare solo per ragioni lavorative, di salute o di necessità. Resta consentito prestare assistenza a persone non autosufficienti.

â–ª Ci si potrà spostare per raggiungere la propria residenza, il proprio domicilio o l'abitazione dove si vive con una certa continuità.

â–ª Chi andrà all'estero per vacanza tra il 21 dicembre e il 6 gennaio dovrà sottoporsi al ritorno al regime della quarantena.

â–ª Gli impianti sciistici saranno chiusi fino al 6 gennaio, mentre le crociere non potranno avere luogo tra il 21 dicembre e il 6 gennaio.

SCUOLE E UNIVERSITÀ

â–ª Dal 7 gennaio elementari e medie torneranno in presenza al 100%, mentre le superiori la percentuale prevista è del 75%.

â–ª Università: Possono svolgersi in presenza le attività formative del primo anno dei corsi di studio o rivolte a classi con ridotto numero di studenti, quelle dei laboratori, ma anche esami e sedute di laurea. Le biblioteche e gli archivi potranno riprendere i propri servizi, ma su prenotazione.

BAR, RISTORANTI E ALBERGHI

â–ª Nell’area gialla bar e ristoranti potranno essere sempre aperti a pranzo, compresi il giorno di Natale e il 26 dicembre, e fino alle 18. Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, con l’eccezione dei conviventi. Nelle aree arancione e rossa invece continuerà a essere permessa solo la consegna a domicilio e l’asporto.

â–ª Gli alberghi rimarranno aperti in tutta Italia ma il 31 dicembre non si potranno organizzare cene e veglioni: dalle 18 sarà consentito solo il servizio in camera.

â–ª Pur non espressamente vietato, resta fortemente sconsigliato ricevere persone non conviventi: vale in generale e nello specifico per le feste.

NEGOZI

â–ª Dal 4 dicembre al 6 gennaio i negozi potranno restare aperti fino alle 21. Fino al 15 gennaio ci sarà una limitazione sui centri commerciali, che nei giorni festivi e prefestivi dovranno chiudere tranne alimentari, farmacie, parafarmacie, sanitari, tabaccherie, edicole e vivai.

â–ª Cashback: dall’8 dicembre chi pagherà con carte di credito, bancomat e app per i pagamenti avrà un rimborso del 10% su tutti gli acquisti fino a 150 euro effettuati entro il 31 dicembre. Questa misura non sarà valida sugli acquisti online. Occorrerà scaricare l'app IO, l'app dei servizi pubblici, e utilizzare le proprie credenziali Spid.

Il testo del dpcm del 3 dicembre.

Il testo del decreto legge sugli spostamenti.

La conferenza stampa.